OLTRE L’EMERGENZA UMANITARIA: OCCORRONO FILTRI PIU’ EFFICIENTI PER RENDERE L’IMMIGRAZIONE, DELLA QUALE IN QUALCHE MISURA ABBIAMO BISOGNO, PIU’ FUNZIONALE AL SISTEMA ITALIA
Articolo di Giorgio Barba Navaretti pubblicato sul Sole 24 Ore il 29 marzo 2011
LE ISTITUZIONI RELIGIOSE APRANO LE LORO STRUTTURE ALL’ACCOGLIENZA, SOPRATTUTTO DEI TANTI MINORENNI, ANCHE PER MERITARSI IL SOSTANZIOSO SCONTO SULL’ICI – IL GOVERNO MATURI UN RIPENSAMENTO SULL’ELECTION DAY E ASSUMA PRECISI IMPEGNI DI SPESA SOCIALE SULLA QUOTA DELL’8 PER MILLE DESTINATA ALLO STATO
Articolo di Chiara Saraceno su la Repubblica del 27 marzo 2011
UNA MAGGIORANZA INEDITA – SENZA LA LEGA E L’IDV – HA DECISO LA PARTECIPAZIONE DELL’ITALIA ALL’INTERVENTO IN LIBIA DELIBERATO DALL’ONU: UNA NUOVA PROVA PER IL MULTILATERALISMO, CHE CONSENTE ALL’ITALIA DI CHIUDERE UNA BRUTTA PAGINA DELLA SUA POLITICA ESTERA
Articolo di Giorgio Tonini pubblicato su l’Ago e il filo, marzo 2011
LA DEBOLEZZA DEGLI STATI NORDAFRICANI A STRUTTURA MILITARE-CLANISTICA, FONDATI SULLA REPRESSIONE, EMERGE IN QUESTO TEMPO DI CRISI ECONOMICA MONDIALE: LA REPRESSIONE HA COSTI ALTISSIMI, ORA NON PIU’ SOSTENIBILI – AUMENTERANNO LE ONDATE MIGRATORIE VERSO UN’EUROPA INCAPACE DI INTEGRARE LA NUOVA MANODOPERA, GIOVANISSIMA, CULTURALMENTE QUALIFICATA, NAZIONALISTA
Articolo di Giulio Sapelli pubblicato sul Corriere della Sera del 19 febbraio 2011
LE RICERCHE DISPONIBILI DIMOSTRANO CHE LE RESTRIZIONI IN INGRESSO AUMENTANO GLI INGRESSI CLANDESTINI O COMUNQUE IRREGOLARI E CHE INVECE LA POLITICA PIU’ REDDITIZIA CONSISTE IN UN GOVERNO SELETTIVO DEI FLUSSI, CHE DEVE ESSERE CONDIVISO DA TUTTI I PAESI DELL’UE – L’ITALIA POTREBBE SVOLGERE UN RUOLO IMPORTANTE NEL DELINEARE E ATTIVARE QUESTO IMPEGNO COMUNE
Articolo di Boeri Tito, pubblicato su la Repubblica il 17 febbraio 2011
BISOGNEREBBE CHIAMARLO “ABDIC DAY”, PERCHÉ SANCISCE L’ABDICAZIONE DELLO STATO ALLA SUA FUNZIONE DI GOVERNO DEI FLUSSI MIGRATORI – NON SI REGOLANO GLI INGRESSI, SI SANANO I CLANDESTINI – PER SODDISFARE I NOSTRI CRESCENTI BISOGNI DI MANODOPERA IMMIGRATA IN OGNI SETTORE DOBBIAMO SAPER SCEGLIERE CHI FAR ENTRARE, SENZA AFFIDARCI AL CASO O, PEGGIO, ALLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI
Articolo di Tito Boeri pubblicato su la Repubblica del 31 gennaio 2011
IL PROVVEDIMENTO CHE DISPONE QUESTO OBBLIGO, PUR ISPIRATO DA UN INTENDIMENTO POSITIVO DI PROMOZIONE DELL’INTEGRAZIONE DEGLI STRANIERI, RISCHIA DI ESSERE SOLTANTO UNA ULTERIORE BARRIERA CONTRO I NUOVI ACCESSI, INTRODUCENDO SOLO AGGRAVI BUROCRATICI E NON BENEFICI REALI
Articolo di Irene Tinagli pubblicato su la Stampa il 10 dicembre 2010
“ECCO, POTRÒ, SE A DIO PIACE, IMMERGERE IL MIO SGUARDO IN QUELLO DEL PADRE, PER CONTEMPLARE CON LUI I SUOI FIGLI DELL’ISLAM COSÌ COME LI VEDE LUI, TUTTI ILLUMINATI DALLA GLORIA DEL CRISTO, FRUTTO DELLA SUA PASSIONE, INVESTITI DEL DONO DELLO SPIRITO, LA CUI GIOIA SEGRETA SARÀ SEMPRE DI STABILIRE LA COMUNIONE, GIOCANDO CON LE DIFFERENZE.”
IL PD SI INTERROGA SULLE PROBLEMATICHE LEGATE ALL’IMMIGRAZIONE E CERCA SOLUZIONI CONCRETE PER RENDERE POSSIBILE L’INTEGRAZIONE DI IMMIGRATI, STUDENTI E LAVORATORI, CHE ARRICCHISCONO IL NOSTRO PAESE E L’EUROPA – OCCORRE AGGIORNARE IL PATTO EUROPEO PER L’IMMIGRAZIONE E SEGUIRE L’ESEMPIO DI PAESI CON UN’ANTICA TRADIZIONE MIGRATORIA, PRIVILEGIANDO CRITERI DI AMMISSIONE QUALITATIVI PIU’ CHE QUANTITATIVI
Documento discusso e approvato dal Pd all’Assemblea programmatica di Varese dell’8-9 ottobre 2010 in materia di immigrazione. Il documento è stato discusso da una Commissione, che ha redatto un verbale con la sintesi della discussione.