DOBBIAMO PENSARE CHE CI SIA UNA DECLINAZIONE DI SINISTRA E UNA DI DESTRA DELLA “RIFORMA EUROPEA DELL’ITALIA”, MA CHE TRA DI ESSE SIA POSSIBILE UN’ACCORDO POLITICO IN CHIAVE SOSTANZIALMENTE COSTITUENTE, INDISPENSABILE PER BATTERE QUELLI CHE PUNTANO A UN RITORNO ALLE POVERE PICCOLE SOVRANITÀ NAZIONALI
Testo integrale dell’intervista a cura di David Allegranti, pubblicata sul quotidiano Il Foglio il 18 aprile 2017 con alcuni piccoli tagli per ragioni di spazio – In argomento v. gli altri interventi e documenti raccolti nel portale Il nuovo spartiacque della politica mondiale Continua…
COME SI PUÒ E DEVE RAFFORZARE LA CRESCITA ECONOMICA E OCCUPAZIONALE, RIDUCENDO IL “CUNEO” CONTRIBUTIVO E APRENDO IL PAESE AGLI INVESTIMENTI DALL’ESTERO – E DOPO I VOUCHER, CHE COSA?
Intervista a cura di Giovanni Francesco Cassano, in corso di pubblicazione sul numero di aprile 2017 del mensile AZ Franchising – In argomento v. anche Ancora disinformazione sugli effetti della riforma del lavoro
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IL PROGETTO A CUI IL GOVERNO STA LAVORANDO MIRA AD ALLINEARE IL PRELIEVO FISCALE E CONTRIBUTIVO SULLE BUSTE-PAGA ITALIANE RISPETTO A QUELLO TEDESCO – LA PRIMA TAPPA SU QUESTA STRADA PUÒ CONSISTERE NELL’INCOMINCIARE DA GIOVANI E DONNE, PER POI PROGRESSIVAMENTE ESTENDERE LA RIDUZIONE A TUTTA LA FORZA-LAVORO
Intervista a cura di Stefano Iannaccone, pubblicata su La Notizia il 6 aprile 2017 – In argomento v. anche l’interveno di Enrico Morando Una strategia per le riforme
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LE INFORMAZIONI RESE IN SEDE DI SINDACATO ISPETTIVO SONO RITUALI, BUROCRATICHE, NON INDIVIDUANO I PROBLEMI REALI DEL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI PER L’IMPIEGO, GLI OSTACOLI REALI AL DECOLLO DELLE POLITICHE ATTIVE NEL NOSTRO MERCATO DEL LAVORO, NÉ INDICANO COME SUPERARLI
Resoconto stenografico del mio intervento svolto in Commissione Lavoro del Senato il 30 marzo 2017, a seguito della risposta del ministro del Lavoro alla mia interpellanza del 3 novembre 2015, che avevo trasformato in interrogazione a risposta in Commissione per ottenere una accelerazione della risposta (la risposta alle interpellanze viene data solo in Aula, previa fissazione di apposita sessione) Continua…
ACCOGLIERE LE DIMISSIONI DI AUGUSTO MINZOLINI DAL SENATO È COSA TOTALMENTE DIVERSA DAL CACCIARLO SULLA BASE DI RISULTANZE GIUDIZIALI A DIR POCO DUBBIE – QUANTO A POLETTI, MI SEMBRA CHE ABBIA SBAGLIATO PIÙ IN QUEL CHE HA TACIUTO CHE IN QUEL CHE HA DETTO
Intervista a cura di Giulia Merlo, pubblicata sul quotidiano Il Dubbio il 29 marzo 2017 – In argomento v. anche la mia lettera pubblicata il 19 marzo da Repubblica in replica al fondo di Massimo Giannini di due giorni prima, poi la replica di Marco Travaglio del 20 marzo e la mia risposta su Repubblica del giorno dopo
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IL CASO DEL LAVORATORE CHE ABUSA DEI PERMESSI DELLA LEGGE 104 PER LAVORARE NEL BAR DEI FIGLI, MA NON È CONSIDERATO DAL GIUDICE MERITEVOLE DEL LICENZIAMENTO, AIUTA A COMPRENDERE UNO DEI MOTIVI DELLA NUOVA DISCIPLINA DEL RECESSO DEL DATORE: L’IMPRESA VIENE CONDANNATA SOLTANTO A UN INDENNIZZO
Intervista a cura di Ilenia Reali, pubblicata dal quotidiano il Tirreno il 22 marzo 2017 – In argomento v. anche il portale nel quale ho raccolto alcune sentenze che spiegano il motivo fondamentale per cui occorre abbandonare il regime di job property Continua…
LA CONFEDERAZIONE GUIDATA DA SUSANNA CAMUSSO VUOLE L’ABOLIZIONE DEI BUONI-LAVORO PERCHÉ CONSIDERA SBAGLIATO L’ORIENTAMENTO DELLA MAGGIOR PARTE DELLA LEGISLAZIONE DELL’ULTIMO VENTENNIO, NEL SENSO DELLA RIDUZIONE DEGLI ADEMPIMENTI BUROCRATICI E DELLA COMPLESSITÀ DELLA DISCIPLINA DEL LAVORO
Intervista a cura di Andrea Ducci, pubblicata dal Corriere della Sera il 15 marzo 2017 con alcuni tagli per motivi di spazio, accanto a una intervista di segno opposto a Guglielmo Epifani – In argomento v. anche Se vietiamo i voucher alle imprese, consentiamo loro almeno il lavoro a chiamata Continua…
130 MILIONI DI ORE PAGATE CON I VOUCHER, SE CONFRONTATI CON IL NUMERO COMPLESSIVO DELLE ORE DI LAVORO REGOLARE SVOLTO IN ITALIA, COSTITUISCONO UNA FRAZIONE TRA LO 0,2 E LO 0,3 PER CENTO: NESSUNO PUÒ SERIAMENTE SOSTENERE CHE QUESTA FRAZIONE COSTITUISCA L’EVIDENZA DI UN ABUSO DEL LAVORO ACCESSORIO
Intervista a cura di Fabio Paluccio, pubblicata dall’agenzia di stampa Adn Kronos il 2 marzo 2017 – In argomento v. anche La Consulta e i paradossi del referendum promosso dalla Cgil Continua…
NELLO SCHEMA DI DECRETO ATTUATIVO DELLA LEGGE-DELEGA IL GOVERNO INSERISCE UNA NORMA (ECCEDENTE RISPETTO ALLA DELEGA STESSA) CHE CONFERMA LA REINTEGRAZIONE AUTOMATICA PER IL CASO DI LICENZIAMENTO RITENUTO INGIUSTIFICATO, LIMITANDOSI A PORRE UN TETTO AL RISARCIMENTO
Intervista a cura di Claudio Tucci, pubblicata su il Sole 24 Ore del 25 febbraio 2017 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 5 febbraio scorso, Articolo 18 nel settore pubblico: una condanna per i co.co.co. statali a restare tali; inoltre gli altri interventi e documenti raccolti nel Portale della trasparenza e della valutazione nelle amministrazioni pubbliche, nel capitolo Il dibattito sull’applicabilità nella P.A. della nuova disciplina generale dei licenziamenti Continua…
SE VOGLIAMO CHE AUMENTI LA DOMANDA DI LAVORO NON C’È ALTERNATIVA ALLA STRATEGIA VOLTA A RENDERE IL NOSTRO PAESE PIÙ ATTRATTIVO PER GLI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI: IL CHE IMPLICA LO SVILUPPO DI UNA CULTURA DIFFUSA PIÙ FAVOREVOLE ALLA GLOBALIZZAZIONE E IN PARTICOLARE ALLE IMPRESE MULTINAZIONALI
Intervista a cura di Piercarlo Fiumanò pubblicata sull’inserto mensile NordEst Economia del Piccolo di Trieste – In tema di effetti della riforma del lavoro v. anche gli altri interventi e documenti raccolti nel Portale della riforma del lavoro; sui referendum promossi dalla Cgil v. ultimamente l’articolo di Franco Debenedetti Un’idea di lavoro molto lontana dall’Europa e gli ulteriori interventi cui dalla stessa pagina si può accedere mediante l’apposito link
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