APPUNTI SU IMPROVVISAZIONI E RIPENSAMENTI DI LEGA E 5S

Ora il partito di Salvini sembra riscoprire i fondi di solidarietà di settore regolati dalla legge Fornero come alternativa positiva all’abrogazione della stessa legge: un ripensamento assai opportuno; pessimo invece quello di Di Maio, che sacrifica il progetto di lotta alla povertà in favore della reintroduzione della Cig per le aziende che chiudono

.
Intervista a cura di Andrea Carugati, pubblicata su
la Stampa del 17 settembre 2018 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico Se Di Maio ripristina la Cig per le aziende che chiudono Continua…

LA SEMPLIFICAZIONE DI CUI IL LAVORO HA DAVVERO BISOGNO

Per togliere sabbia dall’ingranaggio del mercato del lavoro occorrono sia una maggiore chiarezza e facilità di lettura dei testi legislativi, sia una semplificazione dei loro contenuti dispositivi

.
Intervista a cura di Maurizio Carucci pubblicata da
Avvenire il 12 settembre 2018 – In argomento v. anche il mio saggio su Il problema della semplificazione del diritto del lavoro Continua…

PERCHÉ LA REINTRODUZIONE DELLA “CAUSALE” PER I CONTRATTI A TERMINE È UN ERRORE

C’è un’ampia gamma di motivi seri, in sé legittimi, che possono indurre un imprenditore a sciogliere un contratto di lavoro, che è pressoché impossibile dimostrare in giudizio

.
Intervista a cura di Maria Giovanna Della Vecchia pubblicata da
La Provincia di Como il 16 luglio 2018 – Sul decreto-legge del ministro Di Maio v. anche l’intervista del 21 luglio a Italia Oggi, Il decreto improvvisazione Continua…

IL DECRETO IMPROVVISAZIONE

“Onestà” non è soltanto non rubare, ma anche non usare il potere legislativo a soli fini di propaganda, non produrre leggi che sono fatte solo per poter lanciare qualche slogan, come quello ridicolo della “Waterloo del precariato”

.
Intervista a cura di Alessandra Ricciardi, pubblicata da  Italia Oggi  il 21
luglio 2018 – In argomento v. anche la mia intervista al Quotidiano nazionale il 14 luglio, Un decreto destinato produrre effetti scarsi, nel bene e nel male
Continua…

IL LAVORO NELL’ERA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Nel prossimo futuro il lavoro umano avrà bisogno innanzitutto di un sistema capillare di servizi capaci di offrire ai lavoratori un sostegno e un’assistenza efficace nella transizione dal vecchio al nuovo lavoro, ivi compresa la riqualificazione continua: la sicurezza e la parità di opportunità dovranno essere garantite sempre di più nel mercato e nei suoi percorsi, piuttosto che nel rapporto di lavoro

.
Intervista a cura di Giacomo Govoni, pubblicato nell’inserto
Dossier de Il Giornale, giugno 2018 – In argomento v. anche , I diritti del lavoro nella gig economy, del 13 aprile, e Il diritto del lavoro nell’epoca di Internet e dei robot, del 19 settembre 2017
Continua…

NEGLI ANNI ’70 E ’80 LE RADICI DEI MALI DI OGGI

Alle origini delle convulsioni politiche e sindacali attuali le vicende italiane raccontate ne La casa nella pineta – La quantità e la qualità dell’occupazione aumenterebbero se si riducesse il cuneo fiscale e contributivo, e se funzionassero bene i servizi nel mercato del lavoro

.
Intervista a cura di Gerardo Marrone pubblicata sul
Giornale di Sicilia il 16  luglio 2018 – Le altre interviste e recensioni su La casa nella pineta, insieme ad altri documenti, lettere e commenti, sono raccolte nella pagina web dedicata al libro
Continua…

UN DECRETO DESTINATO A PRODURRE EFFETTI MOLTO MODESTI, NEL BENE E NEL MALE

Una iniziativa legislativa dettata dall’improvvisazione, con contenuti in parte contraddittori, destinata probabilmente a una scarsa rilevanza effettiva

.
Intervista a cura di Elena Polidori pubblicata sul
Quotidiano Nazionale  (Nazione, Giorno, Resto del Carlino) il 14 luglio 2o18 – In argomento v. anche Lavoro: una “dignità” un po’ confusa e contraddittoria  
Continua…

UN DIRITTO PER IL LAVORO DEI RIDER

“Un intervento legislativo è indispensabile […]  Su tutto il resto, mi parrebbe meglio promuovere un processo serio di contrattazione collettiva, che adatti le altre protezioni alle caratteristiche peculiari di questa forma di organizzazione del lavoro, rispettandole”

.
Intervista a cura di Oscar Serra pubblicata il 26 giugno 2018 sul sito
Lo Spiffero – In argomento v. anche Un diritto per il lavoro nella terra di mezzo  Continua…

CONSIGLI NON RICHIESTI AL NEO-MINISTRO DEL LAVORO

Bene affidare alla contrattazione l’individuazione delle tecniche di protezione più adatte al lavoro mediante piattaforme digitali; ma sarà comunque necessaria una legge che regoli gli aspetti previdenziali e fissi uno standard retributivo orario minimo, determinato in funzione del costo della vita in ciascuna regione o macro-regione

.
Intervista a cura di Nicola Pini, pubblicata su
l’Avvenire del 19 giugno 2018 – In argomento v. anche l’intervista pubblicata il giorno prima su La Stampa  Continua…

SU VOUCHER E RIDERS DUE LOGICHE CONTRADDITTORIE

Da una parte il Governo si pone in contrasto frontale con la rivendicazione della Cgil, che nel 2017 promosse il referendum per sopprimere i buoni-lavoro, mentre dall’altra lo stesso Governo accoglie la rivendicazione della Cgil, che chiede l’applicazione integrale delle protezioni del lavoro ordinario ai riders della gig-economy

.
Testo integrale dell’intervista a cura di Nicola Lillo, pubblicata con un taglio per motivi di spazio da
la Stampa il 18 giugno 2018 – In argomento v. anche La svolta indispensabile su voucher e appalti, e l’editoriale telegrafico Chi ha paura del lavoro marginale? Continua…

WP Theme restyle by Id-Lab
/* */