LE RAGIONI CHE CI HANNO SPINTO (E TUTTORA CI SPINGONO) A IMPEGNARCI NELLA COSTRUZIONE DEL PD
Intervento introduttivo del Senatore Giorgio Tonini a un incontro di parlamentari del PD svoltosi a Roma il 26 febbraio 2009
LE RAGIONI CHE CI HANNO SPINTO (E TUTTORA CI SPINGONO) A IMPEGNARCI NELLA COSTRUZIONE DEL PD
Intervento introduttivo del Senatore Giorgio Tonini a un incontro di parlamentari del PD svoltosi a Roma il 26 febbraio 2009
LE IDEE-FORZA CON LE QUALI IL NUOVO PARTITO PUO’ RIATTIVARE LA FIDUCIA DEL PAESE NELLA POSSIBILITA’ DI GUARIRE DAI DUE MALI PIU’ GRAVI CHE LO AFFLIGGONO. E IL RISCHIO DI RIMANERE IN MEZZO AL GUADO, TRA LA VECCHIA SPONDA DEL SINDACATO E QUELLA NUOVA DELLA PARTE PIU’ DINAMICA DELLA SOCIETA’ CIVILE
Editoriale pubblicato sul Corriere della Sera del 23 febbraio 2009
Una breve nota in margine alla polemica sulla parziale dissociazione dei consiglieri comunisti, al Consiglio comunale di Milano, nel voto su di una mozione di solidarietà nei miei confronti contro le minacce rivoltemi dai brigatisti durante la mia deposizione testimoniale al processo che li vede imputati – 27 gennaio 2009
Lunedì scorso, al Consiglio comunale di Milano, i consiglieri di Rifondazione comunista e del PdCI non hanno votato la parte di una mozione di solidarietà nei miei confronti, nella quale si invitava a sostenere chi “continua il proprio impegno nelle università, nelle professioni, nel mondo del lavoro, nella politica, nel giornalismo, contribuendo con le proprie proposte alle riforme necessarie per il futuro del Paese, prima fra tutte la riforma del lavoro”.
Continua…
Intervista a cura di Andrea Marcenaro, pubblicata su Panorama il 30 gennaio 2009 con testo integrale delle risposte
Clicca qui per scaricare l’intervista dall’archivio di Pietro Ichino
LA FORZA DI UNA NAZIONE STA NELLA SUA UNITA’, AL DI LA’ DELLE DIVISIONI POLITICHE. IN ITALIA QUESTA UNITA’ MANCA PERCHE’ DIFETTA QUEL SENSO CIVICO RADICATO E DIFFUSO CHE, NEGLI ALTRI PAESI MAGGIORI, INDUCE CIASCUN CITTADINO A PERCEPIRE IL BENE COMUNE COME PRIORITARIO RISPETTO AL PROPRIO PARTICULARE
Editoriale del teologo Vito Mancuso pubblicato su la Repubblica il 13 gennaio 2009. Ringrazio l’Autore e l’Editore di aver acconsentito alla ripubblicazione dell’articolo in questo sito.
Non mi risulta ci sia lingua al mondo che usi l’aggettivo della propria nazionalità per designare qualcosa di imperfetto e di furbesco, come invece facciamo noi italiani dicendo “all’italiana”. C’è sfiducia verso l’Italia anzitutto da parte degli stessi italiani: quanti di noi oggi, immaginando di scegliere dove poter nascere, sceglierebbero l’Italia? Continua…
L’intervista a cura di Giusy Franzese pubblicata sul quotidiano il Mattino del 2 gennaio 2008
Clicca qui per scaricare l’intervista dall’archivio di Pietro Ichino
IL DISEGNO DI LEGGE DEL PD CHE SI PROPONE DI SUPERARE LE RESISTENZE ALLA PUBBLICAZIONE ON LINE DELLE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E PATRIMONI DEI PARLAMENTARI E DEI MEMBRI DEL GOVERNO
DISEGNO DI LEGGE n. 1290
d’iniziativa dei senatori
Ichino, Finocchiaro, Morando, Bonino, Zanda, Latorre, Adragna, Bianco, Treu, Adamo, Biondelli, Blazina, Ceccanti, Casson, Ghedini, Incostante, Negri, Nerozzi, Papania, Passoni, Perduca, Poretti, Roilo, Nicola Rossi, Vimercati
Comunicato alla Presidenza del Senato il 18 dicembre 2008
Disposizioni per la trasparenza degli interessi personali dei titolari di cariche di governo o elettive, o di cariche direttive in alcuni enti, e per la pubblicità della loro situazione reddituale e patrimoniale
Scarica il documento ufficiale in formato pdf
Intervista a cura di Emiliano Fittipaldi pubblicata su L’Espresso del 28 novembre – 4 dicembre 2008
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L’INIZIATIVA DEL PD PER LA PRIMA RIFORMA ISTITUZIONALE DI QUESTA LEGISLATURA: L’INTRODUZIONE DEI PRINCIPI DI VALUTAZIONE E TRASPARENZA NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
Articolo pubblicato sul Corriere della Sera il 17 novembre 2008
Nel fondo del Corriere di sabato Angelo Panebianco presenta un Partito democratico preso nella tenaglia tra le iniziative riformiste del Governo e il conservatorismo della vecchia sinistra, soprattutto sulle riforme della scuola e delle amministrazioni pubbliche. Lo stesso Corriere, però, il giorno precedente, aveva dato conto di una vicenda diversa, nella quale è stato invece proprio il Pd a prendere l’iniziativa per primo e a dettare l’agenda in Parlamento: parlo del disegno di legge sulla valutazione e la trasparenza nelle amministrazioni pubbliche. Continua…
Intervista a cura di Gian Guido Vecchi pubblicata sul Corriere della Sera il 14 novembre 2008, in relazione alle proteste di Renato Brunetta contro la pubblicazione da parte della rivista l’Espresso di un’inchiesta contenente anche notizie riguardo alle sue proprietà immobiliari (il ministro della Funzione pubblica lamenta che questa pubblicazione possa aggravare il rischio di aggressioni contro di lui).
Clicca qui per scaricare l’intervista dall’archivio di Pietro Ichino