IL CAPO DI EXPO 2015, CHE SI PROPONE AGLI ELETTORI DEL PD COME CANDIDATO A GUIDARE IL COMUNE DI MILANO, PUNTA SULLA TRASPARENZA TOTALE DI OGNI ATTO DELL’AMMINISTRAZIONE E SUL CONTROLLO DIRETTO DELLA CITTADINANZA CIRCA IL CONSEGUIMENTO DI OBIETTIVI SPECIFICI E MISURABILI IN CIASCUN COMPARTO
Con l’autorizzazione di Beppe Sala, candidato alle primarie per l’elezione del sindaco di Milano che si svolgeranno sabato 6 e domenica 7 febbraio, metto a disposizione dei frequentatori di questo sito una scheda tratta dal materiale sul quale il suo staff sta lavorando per la predisposizione del programma elettorale Continua…
SPESA PUBBLICA DA RIQUALIFICARE PROFONDAMENTE, CONCORRENZA, RETRIBUZIONI LEGATE ALLA PRODUTTIVITÀ, GIUSTIZIA CIVILE E PENALE PIÙ VELOCE E INCISIVA, PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE NELL’UNIVERSITÀ, E NELLA RICERCA: APPELLO AL PREMIER SU CINQUE OBIETTIVI PROGRAMMATICI DI IMPORTANZA CRUCIALE
Articolo di otto parlamentari PD (Roberto Cociancich, Giampaolo Galli, Pietro Ichino, Linda Lanzillotta, Alessandro Maran, Gianluca Susta, Irene Tinagli, Giorgio Zanin) pubblicato sul Foglio il 12 gennaio 2016 Continua…
NON È PRODUTTIVO IL PARLAMENTARE PRIMO FIRMATARIO DI INNUMEREVOLI DISEGNI DI LEGGE MA QUELLO CHE PORTA A CASA UNA LEGGE; NON CHI PRESENTA INNUMEREVOLI INTERROGAZIONI, MA CHI RIESCE A OTTENERE DAVVERO CHE I MINISTRI COMPETENTI RISPONDANO
Rapporto pubblicato dal sito Openpolis il 18 dicembre 2015 – Segue un mio commento Continua…
CHI SE LA PRENDE CON LA RIFORMA ELETTORALE PERCHÉ CONSENTIREBBE AI PARTITI DI DESIGNARE I CANDIDATI NON CONSIDERA CHE ANCHE NELL’UNINOMINALE E NEL PROPORZIONALE SONO I PARTITI A SCEGLIERLI; E NEL SISTEMA DELLE PREFERENZE IL POTERE DEI PARTITI È TEMPERATO SOLO DA QUELLO DEL DENARO E DELLE LOBBIES
Lettera pervenuta il 2 dicembre 2015 – Seguono la mia risposta e una replica del mittente – In argomento v. anche l’editoriale telegrafico del 19 ottobre scorso, La polemica fasulla contro i parlamentari nominati Continua…
IL VENTO DELLA GLOBALIZZAZIONE PRODUCE UN NUOVO SPARTIACQUE DELLA POLITICA EUROPEA E MEDIORIENTALE: LA PAURA (O ANCHE SOLO IL FASTIDIO) NEI CONFRONTI DELL’ALIENO FA AGGIO TANTO SULL’AMORE PER LA LIBERTÀ, QUANTO SU QUELLO PER LA GIUSTIZIA. E RICHIEDE SCELTE ESPLICITE SULLA QUESTIONE CRUCIALE
Articolo pubblicato il 9 dicembre 2015 sul quotidiano Il Foglio, quindi prima dell’esito del ballottaggio nelle elezioni regionali francesi del 13 dicembre, di cui anticipa l’esito, al tempo stesso proponendone una chiave di lettura che è ora confermata dal commento di Marine Le Pen: “Siamo entrati in un nuovo bipartitismo, perché la distinzione tra destra e sinistra non esiste più: da una parte ci sono loro, i mondialisti, dall’altra ci siamo noi, i patrioti” – I link nel testo richiamano gli editoriali telegrafici degli ultimi due anni nei quali ho anticipato parti del ragionamento complessivo qui proposto Continua…
LO SPARTIACQUE POLITICO PRINCIPALE ORA STA NEL MODO IN CUI CI SI RAPPORTA ALLA GLOBALIZZAZIONE
Editoriale telegrafico per la Nwsl n. 371, 7 dicembre 2015 – In argomento v. anche, di Alessandro Maran, Il nuovo bipolarismo della politica italiana (e non solo) Continua…
ERRORE FU INTERROMPERE, ANNI FA, SENZA ALCUNA DECISIONE FORMALE, LA PROCEDURA APERTA PER UNA POSSIBILE ASSOCIAZIONE O COOPTAZIONE DELLA TURCHIA NELLA UE: QUESTO HA FAVORITO LA DERIVA AUTORITARIA DEL SUO GOVERNO – QUESTO PERÒ NON LA ASSOLVE DALLA COLPA DI AVER PROVOCATO, CON L’ABBATTIMENTO DELL’AEREO RUSSO, UN INCIDENTE GRAVE CHE POTEVA ESSERE EVITATO
Intervento dell senatore a vita Giorgio Napolitano nella seduta pomeridiana del Senato del 2 dicembre 2015, nel corso della discussione sulle dichiarazioni del ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni sulla crisi internazionale in atto Continua…
IN MOLTI ACCUSANO RENZI DI VOLER COSTRUIRE SPREGIUDICATAMENTE UN “PARTITO PIGLIATUTTO”; MA SARÀ GIÀ UNA BELLA IMPRESA METTERE INSIEME IL 50 PER CENTO NECESSARIO PER CONTINUARE SULLA VIA DIFFICILE SCELTA DAL GOVERNO, DELLA COSTRUZIONE DELL’UNIONE EUROPEA
Primo editoriale telegrafico per la Nwsl n. 270, 30 novembre 2015 – In argomento v. anche l’articolo di Alessandro Maran del 15 novembre, Il nuovo bipolarismo della politica italiana (e non solo), e il mio del 27 ottobre 2014, Sta nascendo un nuovo bipolarismo, diverso rispetto al passato Continua…
LA DISTINZIONE TRA DESTRA E SINISTRA NON HA PERSO IL SUO SIGNIFICATO ORIGINARIO; MA NON È QUESTO OGGI LO SPARTIACQUE DECISIVO, NON È LA SCELTA FONDAMENTALE DI FRONTE ALLA QUALE GLI ITALIANI (E CON LORO ANCHE TUTTI GLI ALTRI POPOLI EUROPEI) SI TROVANO E CONTINUERANNO A TROVARSI ALMENO PER ALCUNI ANNI
Intervento di Alessandro Maran, vicepresidente del Gruppo dei senatori Pd, pubblicato sul sito Formiche.net il 15 novembre 2015 Continua…