IL SUD, IL NORD E IL “FARE PARTI EGUALI FRA DISEGUALI”

“Ho avversato le tue proposte, anche ferocemente, e tuttavia mi sono sentito sempre attratto dalle tue riflessioni, un sentimento di odio e amore che non sono mai riuscito a spiegarmi […] Forse all’origine del contrasto sta la pretesa che le nostre proposte possano andar bene al tempo stesso nel Settentrione e nel Mezzogiorno […]”

.
Lettera di Canio Lagala
(*) pervenuta il 5 marzo 2019 – Segue la mia risposta – In argomento v. anche  l’intervento che ho svolto al congresso dell’Associazione Italiana di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale a Palermo, il 17 maggio 2018 sui Problemi costituzionali in tema di standard retributivo inderogabile – Per curiosa (significativa?) coincidenza, poco prima della pubblicazione di questa lettera sono stati pubblicati due interventi di osservatori molto qualificati (Claudio Negro e Giuliano Cazzola) sulla questione del minimum wage, entrambi orientati nel senso della necessità di adattabilità degli standard retributivi alle differenti condizioni regionali di costo della vita, infrastrutture e produttività media del lavoro  Continua…

DA RAVENNA UN APPELLO ALL’UNITÀ DEGLI EUROPEISTI

Le elezioni europee del 26 maggio costituiscono un punto di svolta per la costruzione degli Stati Uniti d’Europa – Tutti gli europeisti devono unirsi per battere il fronte sovranista, che si è notevolmente rafforzato negli ultimi anni

.
Il manifesto che segue, del 7 marzo 2019, è opera di un gruppo territoriale trasversale di aderenti e di simpatizzanti dei partiti europeisti – principalmente Pd e +Europa – nato a Ravenna, che chiede ai dirigenti dei partiti stessi di aderire al manifesto del movimento
Siamo Europei SiamoEuropei presentando una lista unica alle europee del 26 maggio Continua…

NICOLA ZINGARETTI PUÒ FARE MOLTO PER IL PD (E PER IL PAESE)

Il motivo del mio non prendere posizione fra i tre candidati maggiori nella campagna per le primarie del Pd e il motivo della mia soddisfazione per l’elezione diretta di Nicola Zingaretti, senza necessità del passaggio per l’Assemblea Nazionale

.
Lettera pervenuta il 4 marzo 2019 – Segue la mia risposta – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del giorno precedente,
Che cosa si decide oggi nei seggi del Pd Continua…

IL PARTITO COME STRUMENTO DI DEMOCRAZIA, NEL PENSIERO DI PIETRO INGRAO E BRUNO TRENTIN

Bruna Ingrao mi scrive dopo aver letto i dialoghi con suo padre e con Bruno Trentin riportati ne La casa nella pineta: “[…] sentivano il partito come un canale di comunicazione e di formazione essenziale nella democrazia. Pur senza nessuna nostalgia per il PCI di un tempo, oggi che questo canale partitico è così usurato, ne sentiamo i guasti”
.

Lettera di Bruna Ingrao del 20 febbraio 2019 – Sulla figura di suo padre v. anche I 100 anni di Pietro Ingrao; su quella di Bruno Trentin v. il ricordo di Giuliano Cazzola a nove anni della morte nonché il mio Dialogo sul lavoro con lui, pubblicato su lavoce.info nel maggio 2003 Continua…

CHE COSA SI DECIDE OGGI NEI SEGGI DEL PD

Un’affluenza alta renderà evidente che la componente maggiore dell’opposizione al Governo giallo-verde non è affatto spappolata, come qualcuno sostiene, ma è viva e vegeta – La seconda posta in gioco è il margine con cui il vincitore vincerà

.
Editoriale telegrafico, 3 marzo 2019 – In argomento v. anche il mio editoriale telegrafico del 6 dicembre scorso,
Minniti, Renzi e il vento anti-establishment Continua…

ITALIA E FRANCIA: UNA CRISI FUNESTA

Vergogna e indignazione sono i sentimenti che si provano di fronte all’esplosione della crisi provocata dal Governo italiano nei confronti della Francia

.
Nota di Antonio Padoa Schioppa, già preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano – Dello stesso v. anche, ultimamente, su questo sito, Perché l’Europa  Continua…

ETICA E POLITICA ALLA PROVA (DIFFICILISSIMA) DEI FLUSSI MIGRATORI

È sacrosanto coltivare l’imperativo morale della porta aperta; esso non può tuttavia essere trasferito sul piano politico in modo meccanico, in questa Europa i cui cittadini sono per lo più radicatamente ostili ai flussi migratori – La linea di Marco Minniti su questo terreno è comunque molto diversa da quella praticata oggi dal ministro Salvini

.

Messaggio di Sergio Briguglio pervenuto il 21 gennaio 2019 – Seguono la mia risposta, una sua replica e una brevissima controreplica – In argomento su questo sito v. anche gli altri scritti dello stesso Sergio Briguglio citati in apertura della mia risposta; inoltre  Una sentenza sul viaggio dei migranti africani attraverso l’inferno, dell’ottobre 2017 – Sul tema del rapporto tra etica e politica v. altresì Appunti sull’etica del successo. Ragione politica, ragione intellettuale o scientifica, ragione etica, nella tensione al bene comune: riflessioni rileggendo Bonhoeffer; infine l’editoriale telegrafico del 10 dicembre scorso La guancia degli altri   Continua…

A 100 ANNI DALLA FONDAZIONE DEL PARTITO POPOLARE

Un piccolo omaggio alla memoria di don Luigi Sturzo, che già nell’immediato dopoguerra denunciava la tendenza malsana alla moltiplicazione degli enti pubblici e sosteneva la necessità che lo Stato si limitasse a favorire lo sviluppo della capacità imprenditoriale dei cittadini

.
Due citazioni di don Luigi Sturzo e un brevissimo commento, nella ricorrenza dei cento anni dall’
Appello ai Liberi e Forti, carta istitutiva del Partito Popolare Italiano, lanciato dall’Albergo Santa Chiara di Roma il 18 gennaio 1919 Continua…

IL MANIFESTO PER UNA LISTA UNICA DEGLI EUROPEISTI

“L’Unione è […] un grande conseguimento della storia, ma come ogni costruzione umana è reversibile se non si è pronti a combattere per difenderla e farla progredire: i cittadini europei sono oggi chiamati a questo compito”

.
Il manifesto lanciato da Carlo Calenda il 18 gennaio 2019, cui hanno aderito subito tutti e tre i candidati alla Segreteria nazionale del Pd, Giachetti, Martina e Zingaretti: invito tutti i frequentatori di questo sito a fare altrettanto
Qui e in fondo al post il link alla pagina web attraverso la quale si può aderire al manifestoIn argomento v. anche l’estratto dal libro appena uscito di Antonio Padoa Schioppa, Perché l’Europa Continua…

LE SGRAMMATICATURE DEL MINISTRO-POLIZIOTTO

Coll’auspicare che Cesare Battisti “marcisca in carcere fino all’ultimo dei suoi giorni” Salvini si è messo sul suo stesso piano, mostrando di ignorare l’articolo 27 della Costituzione

.
Primo editoriale telegrafico per la
Nwsl n. 492, 16 gennaio 2019 – In argomento v. anche il mio intervento al convegno sul tema Fine pena mai svoltosi nel carcere di Padova il 20 gennaio 2017: ivi nel testo i link ad altri scritti sullo stesso tema Continua…

WP Theme restyle by Id-Lab