ACCORDO SUL LAVORO PUBBLICO: ANCHE I PEGGIORI SARANNO PREMIATI

L’INTESA GOVERNO-SINDACATI SULLA DISCIPLINA DELL’IMPIEGO PUBBLICO SEMBRA SEGNARE UNA RINUNCIA ALLA PARTE POSITIVA DELLA RIFORMA DEL 2009

Articolo di Alberto Alesina e Andrea Ichino pubblicato sul Corriere della Sera il 10 maggio 2012 – In argomento v. anche il mio secondo editoriale telegrafico per la Newsletter n. 199 del 7 maggio 2012  – Posso aggiungere, per completezza d’informazione dei lettori di questo sito, che il ministro della Funzione pubblica intende correggere drasticamente il messaggio che la maggior parte degli osservatori ha tratto dall’Intesasiglata il 3 maggio con i sindacati; resta il fatto, però, che questo è effettivamente il messaggio prevalentemente colto

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PERCHÉ (QUASI) TUTTI I SENATORI PD HANNO VOTATO CONTRO L’EMENDAMENTO SULLE PENSIONI DEGLI ALTI DIRIGENTI PUBBLICI

LA NORMA BOCCIATA DA PDL E LEGA MERCOLEDÌ SCORSO NON INCIDE SULLA RIDUZIONE DELLE PENSIONI CHE MATURANO DA QUI IN AVANTI: MIRA SOLO AD APPLICARE, AGLI ALTI DIRIGENTI COME A TUTTI GLI ALTRI LAVORATORI, UN ORIENTAMENTO GIURISPRUDENZIALE COSTANTE CIRCA I DIRITTI PENSIONISTICI GIÀ MATURATI E ACQUISITI

Lettera pervenuta il 5 maggio 2012 – Segue la mia risposta Continua…

FULL DISCLOSURE: LA MADRE DI TUTTE LE RIFORME

APPLICARE LA REGOLA DELLA TRASPARENZA TOTALE AIUTEREBBE IN MODO DECISIVO LA SPENDING REVIEW E STRONCHEREBBE LA CORRUZIONE

Secondo editoriale telegrafico per la Newsletter n. 199, 7 maggio 2012

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PERCHÉ L’ANVUR NON PUBBLICA LE VALUTAZIONI DEI RISULTATI SINGOLI DELLA RICERCA?

ABBIAMO CHIESTO ALLA CIVIT E AL GARANTE DELLA PRIVACY DI INTERVENIRE SU DI UN ORIENTAMENTO OPERATIVO DELL’AGENZIA PER LA VALUTAZIONE DELLA RICERCA UNIVERSITARIA, CHE APPARE IN NETTO CONTRASTO CON IL PRINCIPIO DELLA TRASPARENZA TOTALE

Esposto presentato da Andrea e Pietro Ichino alla Civit e al Garante dei Dati Personali il 4 maggio 2012 – In argomento v. le lettere di risposta inviate dal Presidente della Civit e dal Presidente Anvur

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PERCHÉ DICO CHE LA CIVIT È PARTITA CON IL PIEDE SBAGLIATO

NON PUÒ AVERE L’AUTOREVOLEZZA NECESSARIA PER GARANTIRE LA TRASPARENZA DELLE AMMINISTRAZIONI UNA “COMMISSIONE INDIPENDENTE” CHE INDIPENDENTE NON È E CHE PROPRIO CON I SUOI PRIMI ATTI MOSTRA DI NON TENERE IN ALCUN CONTO IL VALORE DELLA TRASPARENZA

Inchiesta a cura di Valeria Fraschetti e Carmine Saviano, pubblicata da RepubblicaTV nel gennaio 2012

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LANZILLOTTA: NELLE AMMINISTRAZIONI LA RIFORMA PESA DI PIÙ

 LA RIFORMA DEL LAVORO PROGETTATA DAL GOVERNO È SICURAMENTE DESTINATA AD APPLICARSI ANCHE NEL SETTORE PUBBLICO, MA PER QUESTO OCCORRONO ALCUNI INTERVENTI DI ADATTAMENTO CHE RENDANO EFFETTIVAMENTE APPLICABILI LE NUOVE NORME ANCHE NELLO STATO E NEGLI ENTI LOCALI

Articolo di Linda Lanzillotta, deputata di Alleanza per l’Italia, pubblicato sul Sole 24 Ore il 4 aprile 2012 Continua…

CITTANDINANZATTIVA AL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA SULL’ARTICOLO 18 NELLE AMMINISTRAZIONI

L’ESCLUSIONE DEL PUBBLICO IMPIEGO DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE NUOVE NORME SUI LICENZIAMENTI CONTRASTA CON I PRINCIPI DI TOTALE TRASPARENZA E VALUTAZIONE RIGOROSA DEL LAVORO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Lettera del Segretario generale di Cittadinanzattiva, Teresa Petrangolini, inviata al ministro per la Funzione Pubblica il 28 marzo 2012 – In argomento v. anche la mia intervista a la Stampa del 25 marzo 2012

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LA STAMPA: COME LA METTIAMO PER L’IMPIEGO PUBBLICO?

IL PROBLEMA NELLE AMMINISTRAZIONI NON È TANTO CAMBIARE LE NORME VIGENTI, QUANTO APPLICARLE

Intervista a cura di Francesca Schianchi, pubblicata da la Stampa il 25 marzo 2012

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SUL DIRITTO DI ASSEMBLEA DEI VIGILI URBANI

UNA LETTRICE SOSTIENE CHE IL DIRITTO DI ASSEMBLEA DEI VIGILI URBANI PREVARREBBE SU QUALSIASI LORO DOVERE DI SERVIZIO

Messaggio pervenuto il 29 febbraio 2012, in riferimento al mio commento a una notizia comparsa sul Corriere della Sera del 23 febbraio – Segue una nota tecnica di Sylvia Kranz, nella quale vengono chiariti i termini della questione

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QUELLA MINIERA DI DATI OCCULTI CHE CONSENTIREBBERO DI ELIMINARE GLI SPRECHI E LE RENDITE

A DUE ANNI E MEZZO DALLA SUA EMANAZIONE, LA NORMA SULLA TRASPARENZA TOTALE NELLE AMMINISTRAZIONI È RIMASTA TOTALMENTE IGNORATA, ANCHE PER L’INERZIA DELL’AUTORITÀ CHE AVREBBE DOVUTO PROMUOVERNE LA CONOSCENZA E UN’APPLICAZIONE CAPILLARE

Articolo di Salvatore Bragantini pubblicato sul Corriere della Sera il 27 febbraio 2012

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